
È un massacro quasi ordinario quello raccontato da questo documentario di ARTE. Un crimine di guerra come ne sono avvenuti tanti altri in Tigray, da quando il conflitto è scoppiato nel 2020.
L’uccisione di Mahbere Dego, nei pressi della città santa di Axum, è però unica nel suo genere: è stata infatti filmata da uno dei soldati del battaglione omicida che ha giustiziato i 73 abitanti del villaggio.
Pochi mesi dopo i fatti il soldato, che si fa chiamare “Fafi”, è stato catturato ed è stato riconosciuto come l’autore di questo video che documenta i crimini di guerra dei suoi compagni in armi dell’esercito etiope.
Come si riconosce un massacro etnico? Questo lavoro di ARTE ci porta a Mahere Dego, luogo della tragedia, per incontrare il fratello di due vittime.