Paolo Nori (Parma, 1963), laureato in letteratura russa, ha pubblicato romanzi e saggi, tra i quali Bassotuba non c’è (1999), Si chiama Francesca, questo romanzo (2002), Noi la farem vendetta (2006), I malcontenti (2010), I russi sono matti (2019) e Che dispiacere (2020). Ha tradotto e curato opere di autori russi, tra cui Puškin, Gogol’, Turgenev, Tolstòj, Cechov e Dostoevskij, di cui ha recentemente curato una nuova traduzione di Memorie del sottosuolo.
Foto: Claudio Sforza